Due volte all’anno, la danza dell’orologio nota come ora legale (DST) diventa protagonista. In primavera, “avanziamo”, portando gli orologi avanti di un’ora, mentre in autunno “arretriamo”, riportandoli indietro di un’ora. Questo rituale biennale mira a sfruttare meglio la luce del giorno e a risparmiare energia, ma è un argomento che suscita sia fascino che frustrazione. Questo articolo approfondisce le origini della DST, i benefici che si prefigge e l’impatto che ha sulle nostre vite.